Nei giorni scorsi è andato in onda un interessante daytime di Amici. Protagonisti del confronto accesso alcuni ballerini che si sono trovati a chiarirsi in merito alla veridicità dei rapporti nati tra loro. Mattia Zenzola, alla sua seconda esperienza nella scuola, è stato accusato dai suoi colleghi di non essere vero e di essere condizionati nei suoi comportamenti dal contesto tv. Samuele, Gianmarco e Ramon hanno avuto una conversazione critica che ha avuto per oggetto il ballerino, le critiche a lui rivolte in sua assenza non sono piaciute a Samuel che ha ritenuto opportuno parlarne con lui.
Amici 22, Mattia Zenzola si difende: “Non volevo escludere nessuno”
Il chiarimento tra i ballerini è avvenuto il giorno dopo e ha lasciato perplesso Mattia che si è visto puntare il dito dai suoi compagni. Gianmarco ha accusato Mattia di averlo trascurato, di preferirgli Samuel perchè è accondiscendente e lo contraddice difficilmente. Lo stesso vale per Ramon che ha avvallato il discorso del collega. Mattia ha spiegato che non ha mai avuto intenzione di escludere nessuno, è lui il primo che fa fatica ad integrarsi in un gruppo nuovo, ma con loro è stato più facile di quanto pesasse: il suo comportamento è stato spontaneo e senza secondi fini.
I tre ragazzi hanno fatto notare a Mattia che alcuni suoi comportamenti possono apparire fatti apposta per ottenere consensi, e che in alcune circostanze sembra essere in continua competizione. Mattia provato ha affermato di non voler gareggiare con nessuno e che i suoi modi di fare sono stati fraintesi: “Vi state facendo i film”. Zenzola ha poi riferito di conoscere alcune dinamiche della scuola e per questo che ha assunto certi atteggiamenti: lo scorso anno è stato votato da tutti perchè non faceva le pulizie e spera che questo non si ripeta.
Mattia Zenzola in lacrime: “Vedo solo una cosa di gruppo contro me”
Mattia Zenzola ha poi aggiunto. in lacrime, che sente di avere il gruppo contro e questo non lo fa stare bene. Sperava di poter dare ai suoi nuovi compagni di avventura qualche consiglio su come comportarsi nella scuola, ma è evidente che il suo modo di fare non è stato compreso.
Alla fine i ballerini sono riusciti a chiarirsi e hanno fatto pace, certi di poter proseguire questa preziosa avventura in modo pacato. I giovani allievi hanno dimostrato inoltre che il confronto diretto e civile non può che portare vantaggi positivi.
