Charlotte Casiraghi in Chanel: la sua giacca è un must irrinunciabile

Si è svolta nei giorni scorsi a Parigi la settima edizione di Rendez-vous Littéraires di Chanel, un evento prestigioso che attrae la curiosità di tanti curiosi e dell’opinione pubblica. Ospite speciale ancora una volta Charlotte Casiraghi che con la maison di moda francese ha una relazione particolare ed è un’appassionata di libri e di lettura. Nel prestigioso store della capitale francese Charlotte ha scelto un look chic e glamour allo stesso tempo e ancora una volta ha dato espressività ai capi must del brand, capi intramontabili e dai tessuti originali ma che rispettano le tradizioni della casa di moda.

Charlotte-Casiraghi-Stylife

Charlotte Casiraghi incantevole in Chanel

La figlia di Carolina, considerata tra gli eredi iconici della famiglia Grimaldi, si è presentata  in Chanel jacket in tweed rosso e blu: un capo spalla unico, d’ispirazione, e decisamente fashion. Nella boutique francese erano presenti anche nomi autorevoli della letteratura, della cultura, del mondo dello spettacolo interessate all’evento in modo quasi confidenziale. Un salotto di altri tempi finalizzato a esaltare la lettura e il mondo dei libri senza eccessive echi mediatici e che è diretto a ricordare la passione letteraria di Mademoiselle Coco.

Lettrice sofistica Charlotte si è prestata al ruolo con un emozione tale che i presenti non hanno potuto non percepire. Ad incantare anche il look semplice scelto dalla giovane Casiraghi che ha indossato una bellissima giacca della collezione Chanel contemporanea abbinata a jeans neri e un make up acqua e sapone. L’immagine è stata resa perfetta da una semplice coda di cavallo che metteva in risalto i lineamenti semplici della giovane principessa.

Charlotte Casiraghi IG Stylife

Charlotte Casiraghi, le quattro letture estive della principessa

Charlotte Casiraghi ha condiviso con i presenti che le 4 letture estive che l’hanno coinvolta ma anche invitata alla riflessione: The second woman: Missing persons don’t always stay that way, Simple Passion, di Annie Ernaux, In Defence of Witches: Why women are still in trial,  e infine The Ungrateful Refuge: What Immigrants Never Tell You, di Dina Nayeri.

I testi hanno incuriosito i presenti attenti ad ascoltare le valutazioni della giovane Grimaldi, ma anche le motivazioni che l’hanno spinta a farsi coinvolgere dai libri citati: “Quattro libri che rivelano la vita delle donne sotto ogni loro aspetto: passione, fatiche e la determinazione per sentirsi davvero se stesse, senza lasciarsi influenzare dalle circostanze”.

Impostazioni privacy