Vicini rumorosi? Quanto si può chiedere di risarcimento

Sapevate che potete chiedere un risarcimento in caso aveste vicini di casa rumorosi? Ecco a quanto ammonta.

Chi vive in condominio conosce bene il problema di avere vicini di casa rumorosi: rumori molesti nelle ore più disparate, urla, musica ad alto volume. Tutti supplizi molto difficili da sopportare, soprattutto se si è appena tornati a casa dopo un estenuante giornata di lavoro o se si cerca di dormire.

vicini rumorosi
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Questi problemi possono risolversi con un dialogo educato, ma a volte i rapporti con il proprio vicino sono ormai troppo compromessi affinché si possa discutere pacatamente dei problemi che si sta affrontando quotidianamente. Se proprio non riuscite più a sostenere la situazione, dovete sapere che per legge potete fare richiesta di un risarcimento dei danni da immissioni.

Vicini di casa rumorosi: a quanto ammonta il risarcimento che si può chiedere

Forse non sapete che il codice penale punisce severamente chi disturba la quiete pubblica tra le mura domestiche. L’articolo 659, intitolato disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, prevede addirittura un processo penale per chi è artefice del disturbo.

rumori vicini molesti
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Si può inoltre chiedere un risarcimento in denaro, come prevede la Cassazione. Bisogna però dimostrare con i fatti di avere dei vicini molto rumorosi. Le prove da mostrare sono due: la prima fa riferimento all’orario in cui iniziano i rumori molesti. La seconda valuta invece il livello di rumorosità. Quest’ultimo è un valore indispensabile affinché si possa far richiesta di un risarcimento danni e viene valutato con grande attenzione.

Il valore considerato ‘da non superare’, in questo senso, è quello che può minare l’equilibrio psicofisico e la salute della persona che espone la denuncia. Questo valore massimo si aggira sui 3 decibel. 

L’ammontare del danno verrà a questo punto deciso da un giudice, che prenderà in considerazione tutti i fattori rilevanti del caso e agirà di conseguenza. Ricordiamo che il reato verrà considerato ‘disturbo della quiete pubblica’ se oltre al dirimpettaio a venire continuamente disturbato sono tutti gli altri condomini del palazzo o addirittura i passanti per strada. In questo caso le pene previste per il ‘disturbatore’ potrebbero essere, chiaramente, ancor più severe.

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