Anche i brutti hanno un leader | Hello Mr. President

“Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace”. Eppure negli anni, essere belli è diventato quasi obbligatorio. Quasi per tutti

Il concetto di bellezza è relativo. Conoscerete tutti il vecchio adagio “Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace”. Ma quando qualcuno si autoassegna una simile carica, allora, chi siamo noi per negare questo riconoscimento?

Bellezza
Quanto valore diamo alla bellezza? (Canva)

La bellezza, dicevamo, è soggettiva. Ma, allo stesso tempo, negli ultimi anni è diventato un must. E’ diventato quasi obbligatorio essere belli, per poter avere successo. Un concetto che vale, ovviamente, soprattutto per le donne. Ma che anche per gli uomini ha la sua importanza.

Vengono sempre più spesso trascurate altre qualità. Quali, per esempio, un particolare talento o la simpatia. Nella società dell’apparire, quindi, la ricerca, a volte ossessiva, della bellezza, porta anche a continui ritocchi. A volte fisici, altre volte alle foto che scattiamo.

Non ha di certo questo tipo di problemi il personaggio di cui vi parliamo oggi. Un uomo esilarante, che fa della autoironia uno dei suoi punti di forza. Come accade in uno degli ultimi post pubblicati tramite il proprio profilo Instagram ufficiale.

Il presidente dei brutti

Gene Gnocchi, pseudonimo di Eugenio Ghiozzi, oggi 67enne. Comico e showman che ha bisogno di poche presentazioni. Inizia la sua carriera già negli anni ’80. Ma è nei primi anni ’90 che raggiunge il successo televisivo nazionale, formando un’affiatata coppia artistica con Teo Teocoli nella prima edizione di Scherzi a parte, nella sit-com I vicini di casa e nel varietà Mai dire gol, che conduce nella stagione 1992-1993. L’anno seguente si ritira dalla trasmissione a causa di alcune incomprensioni con la Gialappa’s Band.

Un’attività intensa che prosegue per tutto il decennio e oltre. Recita per Lina Wertmüller nel film Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica ed è protagonista di diversi spettacoli teatrali. Conduce varietà televisivi (Meteore, Striscia la notizia, Il Boom) e programmi di seconda serata, come Dillo a Wally (1997) e La grande notte (2002).

Insomma, Gene Gnocchi è un personaggio molto apprezzato già da molti anni. Sappiamo, peraltro, anche del suo talento calcistico, avendo militato anche in squadre di serie C. Ha anche provato a esordire in serie A oltre 50 anni, ma né il Parma, né il Genoa, che pure in passato l’avevano tesserato, riuscirono a dargli questa gioia.

Gene Gnocchi e il Club dei Brutti (Instagram) 18.11.2022 stylife
Gene Gnocchi e il Club dei Brutti (Instagram)

Deve quindi consolarsi con questo riconoscimento che si autoassegna. Eccolo, quindi, davanti all’ingresso e all’insegna del Club dei Brutti, attivo fin dal 1975. “Presidente onorario” scrive a commento della foto. Suvvia, Gene non buttarti giù così tanto…

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