Freddie Mercury: un’icona che non passa mai di moda. Ha cambiato la storia della musica, ma anche quella dello stile. Ecco cosa è cambiato nella moda grazie a lui.
Era una stella e lo ha sempre saputo: Freddie Mercury ha combattuto duramente per arrivare dove poi è arrivato. Nell’Olimpo della storia della musica, tra le star che il mondo non avrebbe più dimenticato.
Il leader dei Queen non era solo il frontman della band che poi sarebbe diventata la più leggendaria della storia, era un’icona.
Un uomo come tanti che aveva fatto della musica il suo modo di sfidare le convenzioni e gli stereotipi che in quegli anni ingabbiavano il genere maschile. Mercury ha sfidato, nella vita e sul palco, tutti quegli stereotipi e quelle convenzione. Il suo continuo mettersi in gioco ha dato vita ad uno stile iconico ed inimitabile. I vestiti di scena di Freddie Mercury hanno influenzato (ed influenzano ancora) le collezioni più famose dell’haute couture.
Partendo dal look più semplice che abbia mai sfoggiato, fino a quello più elaborato, tutti i costumi di scena della regina del pop inglese hanno ispirato famosissime collezioni, che sono poi entrate nel modo di vestire e nell’immaginario comune. Pensiamo per esempio alle t-shirt bianche super scollate ed aderenti, fino ad arrivare agli intramontabili jeans super attillati.
Il contributo migliore che Mercury ha apportato nel mondo della moda e dello stile si può ritrovare sicuramente nel glam rock: uno stile rockettaro ma elegante e per certi tratti volutamente esagerato, che ha caratterizzato ed ispirato anche lo stile di rock band del presente. Tutine aderentissime e piene di pailletes. camice e giacche dallo stile american navy, con spalline enormi e piene di frange.
Non manca di certo un bel tocco di gender fluid: in uno dei video più famosi della band, I want to break free, Freddie Mercury si è divertito a vestire i panni di una casalinga disperata, indossando una gonna nera ed un golfino in lana.
La capacità di Freddie Mercury di vestire mille panni diversi senza mai perdere la sua identità, ha influenzato il modo di stare sul palco di molti colleghi, che hanno fatto del glam rock il loro stile preferito. Prima tra tutti, David Bowie, che ha anche detto «E ovviamente, mi sono sempre piaciuti gli uomini in collant».
Questo stile cosi teatrale ha dato vita a veri e propri fenomeni del contemporaneo. Pensate ai look creati per Achille Lauro da Alessandro Michele, ormai ex direttore creativo di Gucci.
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