Mondiali di calcio: ti porti una “spia” in casa | Attenzione può essere pericolosissimo

Per i prossimi mondiali di calcio, il Qatar, ha speso miliardi di dollari per creare strutture da sogno ed offrire la massima ospitalità ai tifosi, arriva però l’allerta privacy da alcuni paesi Europei, vediamo quali e perché.

Il Qatar ha una lunga e travagliata storia, come molti dei paesi del Golfo. Guerre con il Bahrein, il controllo ottomano, i coinvolgimenti britannici e la lotta per il petrolio, sono solo alcuni degli eventi che hanno segnato la storia del territorio e della sua popolazione. Il Qatar dichiara la sua indipendenza nel 1971 e la Costituzione viene approvata definitivamente più tardi, nel 2005. Doha, la capitale, sede del governo, affaccia sul Golfo Persico ed è il cuore del paese, città cosmopolita ed in continua crescita, offre al visitatore non solo strutture ricettive di lusso e spiagge attrezzate per attività sportive, ma anche tour esclusivi per vivere il meraviglioso deserto e musei per ammirare la storia e l’arte araba da vicino.

I mondiali di calcio 2022 e lo spyware che spaventa i tifosi
Doha, lo splendido skyline della moderna capitale del Qatar – Foto da Pexels di Abdullah Ghatasheh

Il Qatar ospiterà i prossimi mondiali di calcio proprio a Doha, e per il grande evento, il paese ha investito miliardi di dollari per dare vita a stadi e strutture innovative e all’avanguardia, da lasciare a bocca aperta i partecipanti. Non sono, purtroppo, mancate le critiche e le perplessità riguardo l’organizzare del torneo in un paese che non avrebbe consentito di giocare in estate, come da tradizione, a causa del clima troppo caldo, e con poca cultura calcistica rispetto al passato. Di recente è anche stata portata all’attenzione, dalle autorità tedesche, francesi e norvegesi, la possibile problematica di violazione della privacy per spyware in alcune App ufficiali dei mondiali.

Mondiali di calcio 2022 e spyware, attenzione alle App che violano la privacy

A quanto pare alcuni paesi europei avrebbero allertato i tifosi relativamente all’utilizzo delle App ufficiali che sembrerebbero “raccogliere più dati di quelli indicati nelle informative della privacy”, come dati sui numeri verso i quali vengono effettuate le chiamate e che addirittura i dati utilizzati non rimarrebbero sul dispositivo ma sarebbero bensì trasmessi ad un server centrale. Ci sarebbero quindi dubbi sulla Cyber Security per il Fifa World Cup 2022, ma cosa consigliano le autorità per consentire quindi di vivere l’esperienza in tranquillità?

Il Qatar, Fifa Wolrd Cup 2022 e l'allerta Spyware
Il maestoso Stadio Internazionale Khalifa a Doha che ospiterà i tifosi – Foto da Instagram

La Germania suggerirebbe di effettuare il download delle App, eventualmente, su un secondo telefono cellulare, vuoto e senza dati personali. Mentre, dalla Francia, anche dal profilo Twitter del ministro Jean-Noël Barrot, arriva il consiglio di fare attenzione a foto e video e di mantenere l’App installata solo se necessario per poco tempo.

Ci uniamo ai nostri vicini europei nel raccomandare il massimo dell’attenzione per non essere vittime degli indesiderati spyware, ma nel contempo auguriamo ai tifosi di vivere un’esperienza unica senza pregiudizi nella splendida Doha, ed un grande in bocca al lupo ai partecipanti, dei quali, ahinoi, per quest’anno non faremo parte!

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