Perché gli uomini perdono i capelli? Tutte le cause e i possibili rimedi

Gli uomini si trovano – in alcuni casi – a perdere i propri capelli: esistono però dei metodi utili a contrastare questo fastidioso problema.

Secondo quanto rivelato da uno studio dell’International Society of Hair Restoration Surgery, il 39% degli italiani perde i capelli. Il Bel Paese si trova infatti in terza posizione – dopo la Repubblica Ceca e la Gran Bretagna – in termini di calvizia. Al contrario di quanto si possa spesso pensare, non è una questione di testosterone ma di altri fattori che possono causare la caduta dei propri capelli.

Ecco tutte le cause e i possibili rimedi! Basterebbe seguire qualche piccola indicazione.

Perché gli uomini perdono i capelli

L’alopecia androgenetica è determinata da una causa che è comunque legata agli ormoni. Il problema – in questo caso – è infatti presente nei follicoli piliferi delle zone della testa, che sarebbero appunto troppo sensibili agli ormoni androgeni. Il follicolo va quindi a produrre capelli fini e sottili, e soprattutto che non resistono e non riescono quindi a coprire l’intero cuoio capelluto. Molti pensano inoltre che – a peggiore la calvizia – possano essere gel, trattamenti o shampoo aggressivi (o anche un’alimentazione e uno stile di vita scorretto), ma non è affatto così: questi vanno infatti ad agire sui capelli e non sul cuoio.

Middle-aged man concerned with hair loss. Baldness

Ci sarebbero però alcuni elementi a cui occorre prestare attenzione: la forfora potrebbe peggiorare questo problema e – in questo caso – sarebbe bene agire preventivamente tramite l’utilizzo di prodotti o cure specifiche. Anche l’esposizione al sole potrebbe inoltre peggiorare l’alopecia: è quindi importante usare una protezione solare per prevenire le malattie della pelle, e anche per evitare eventuali infiammazioni.

Quali sono i rimedi

Le calvizie possono solitamente comparire intorno ai 18 e i 25 anni, secondo la propria predisposizione genetica. E’ quindi importante iniziare a prevenire quando si scorgono i primi segnali. Nel momento in cui iniziano a cadere i primi capelli, è bene prendere un appuntamento con un dermatologo: si possono infatti utilizzare dei trattamenti utili a bloccare la caduta dei capelli e a migliorare quindi la loro crescita.

Non vanno infatti ignorati i farmaci che contengono due principi attivi come il minoxidil e la finasteride: sono chiaramente approvati dall’AIFA e hanno costi molto contenuti. Il primo viene applicato direttamente sul cuoio capelluto e agisce sui follicoli; la seconda viene invece solitamente usata oralmente e va ad agire sui propri ormoni, andando così a ridurre la loro forza a livello del cuoio capelluto. Occorre ovviamente intervenire in tempo: questo trattamento potrà mostrare i primi effetti dopo circa 12 mesi.

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