Sesso: il modo più sbagliato per trovare il “terzo” | Se fate così ve ne pentirete per sempre

Stanchi della solita routine a letto? Volete provare il caldo e intenso “terzo” sotto le coperte? Beh allora ci sono alcune cose che dovete fare e altre che non dovete assolutamente permettervi di fare.

Le regole del terzo  nel sesso sono ben precise e per riuscire al meglio non dovete fare altro che rispettarle.

Hai sempre desiderato avere un rapporto a tre, ma probabilmente non sei abbastanza audace da chiederlo? Ebbene ci sono alcune regole da dover rispettare per fare non solo le richieste giuste, ma per ricevere soprattutto le risposte idonee. I rapporti a tre sono infatti ad alto rischio perché prevedono comunque una domanda che non si sa come l’altro possa prendere. Ma la ricompensa? Beh se piace non ha prezzo.

Sesso a tre: quali sono le regole?

Secondo quanto dichiarato dal dottor Ashley Thompson , capo del Sexuality and Relationship Science Lab, quasi il venti per cento delle persone avrà un rapporto a tre nella vita. Una percentuale per nulla scontata se si considera che sono ancora molte le persone che invece hanno il timore di chiedere al partner di avere un rapporto a tre. Solitamente quando la coppia è d’accordo, a fare l’aggancio per un merge a troise, ci pensa la donna. Classica la scena della femmina che abborda un bell’uomo in un bar: da lì la proposta di farlo a tre può diventare decisamente interessante.

Cosa fare e cosa non assolutamente fare nel sesso a tre

Secondo però le statistiche ripotare dal Professore associato di psicologia presso l’Università del Minnesota Duluth, quelle più richieste sono senza dubbio le donne bisessuali. Il motivo? Ovviamente una donna alla quale piacciono altre donne è più propensa ad avere un rapporto a tre. In questo senso però il sesso femminile ha un grande squilibrio nel rapporto di forze del sesso con il terzo perché diviene spesso oggetto di piacere dell’uomo.

Una delle cose da non fare assolutamente, come dichiara la afferma la dottoressa Patricia Fancher , professore di scrittura presso l’Università della California, Santa Barbara, specializzato in femminismo e sessualità a Cosmopolitan.com, è non usare la terza persona come un giocattolo per provare qualcosa di nuovo e ravvivare la coppia, ma usare sempre grande umanità e rispetto. Come fare per avere successo?

Innanzitutto cercare  persone nella propria cerchia di amicizie che potrebbero essere interessate, per irmanere sul sicuro. Ci sono poi le app che consentono di arrivare dritti al sodo. Per chi invece ama i rapporti a tre meno intimi sono perfetti gli eventi per scambisti dove si trovano persone poliamorose. Insomma decidere di farlo e scegliere con chi non basta per rendere la cosa a tre davvero interessante.