Se avete un’auto avrete notato come in questo periodo il diesel costa più della benzina. Ma come mai?
Si tratta di un fatto quanto mai unico, che ha sorpreso moltissime persone: perché la benzina costa meno del diesel in questo periodo? Siamo infatti sempre stati abituati al contrario: la benzina è sempre stata più cara del diesel. Di certo questa variazione inaudita dei prezzi è dovuta, in una certa misura, alla guerra in Ucraina, ma non solo.
Innanzitutto proviamo a spiegare perché la benzina è sempre costata più del diesel. Un primo dato essenziale sono le accise, che sono normalmente più basse per il diesel e più alte per la benzina. Questo perché il gasolio è molto utilizzato a livello industriale ed è quindi leggermente “sgravato” dagli oneri fiscali. Di certo, però, sia la benzina che il gasolio risentono delle variazioni del libero mercato e quindi può capitare che il diesel, a volte, costi più della benzina.
Perché la benzina costa meno del diesel?
Dal momento che il prezzo del petrolio è alle stelle in questo periodo, si sono alzati di conseguenza anche i prezzi di tutti i prodotti derivanti dalla sua raffinazione. Questo, quindi, è il principale motivo dell’aumento spropositato del costo del diesel.
Ma come mai i prezzi sono così alti? Il motivo risiede prevalentemente nel fatto che l’Europa tende a importare moltissimo gasolio, essendo il suo sistema di raffinazione più orientato alla produzione di benzina. La maggior parte del gasolio importato dall’Europa arriva proprio dalla Russia, come hanno riportato gli esperti di S&P Global Commodity Insights. Pare che l’Europa importi ben il 60% del suo fabbisogno totale di gasolio da questo Paese. Il restante 40% proviene soprattutto da Usa, Medio Oriente e India.
A far sorgere qualche dubbio è il fatto che la Russia non abbia (ancora) imposto alcun embargo sull’esportazione del gasolio. Ma allora perché i prezzi sono saliti così tanto? In parte perché alcune compagnie hanno deciso di limitare l’importazione dalla Russia. Un latro motivo è il fatto che gran parte del gasolio serva per trasportare i profughi lontano dall’Ucraina e per spostare i carri armati in guerra.
