Il basilico è una pianta indispensabile in cucina, che può essere utilizzata per la preparazione di tante ricette gustose. Con questo metodo geniale, potrai conservarlo per mesi: così sarà sempre pronto all’uso.
Indispensabile nelle nostre cucine, il basilico è una pianta annuale che viene seminata con l’inizio della primavera e che può essere raccolta nel corso dell’estate. La sua coltivazione non richiede cure eccessivamente complicate e, per questo motivo, sono tante le persone che si cimentano nella sua seminazione nelle proprie abitazioni. Ma in quanti conoscono il trucco che consente di farlo durare per mesi? In tal modo sarà sempre pronto all’uso, anche una volta finita la bella stagione.
Con l’arrivo dell’estate, il basilico diventa un ingrediente fondamentale. Si tratta di una delle piante aromatiche più popolari in assoluto, usato per la preparazione del tanto amato pesto alla genovese, ma anche per la realizzazione di numerose ricette prelibate. Può essere aggiunto al sugo per insaporire i primi piatti a base di pasta, ma anche ai secondi per rendere il tutto più gustoso. È possibile mescolarlo a menta, succo di limone, olio extravergine di oliva e sale per preparare l’appetitosa salsa per il condimento di verdure e insalata.
Coltivare tale pianta da sé non è per niente difficile. Tutto ciò che occorre è del terreno soffice, un vaso e l’acqua necessaria all’innaffiatura. Una volta cresciuto, il basilico è da consumare fresco. La cottura è da evitare per poter godere a pieno delle sue qualità. Se conservato in frigorifero, la sua durata è piuttosto limitata (il massimo è di due giorni) e lo stesso vale per la tecnica della disidratazione. Esistono tuttavia alcuni trucchi per mantenerlo sempre buono e pronto all’uso.
Basilico, il metodo semplice ed efficace per conservarlo anche a estate finita
Le strategie per conservare il basilico sono diverse: può essere messo sott’olio o sotto sale, ma anche congelato all’interno di un contenitore in vetro. Un metodo efficace e duraturo è sicuramente l’essicazione, su cui ci concentreremo di seguito. Il procedimento non è affatto difficile ed è alla portata di tutti. Dopo aver staccato le foglie di basilico dalla pianta – facendo attenzione a tagliere prima quelle più alte e poi quelle più basse, così da non danneggiarla – bisogna sistemarle a debita distanza l’una dall’altra su una teglia da forno.
A questo punto, basterà farle essiccare lasciandole cuocere per 1 ora e mezza a 80 gradi. Il passo successivo è tritarle e disporle in una barattolo. A questo punto il basilico essiccato sarà pronto e dovrai solamente conservarlo in un’area della casa che sia asciutta e allo stesso tempo fresca: così il gioco sarà fatto e potrai preparare i tuoi piatti preferiti aggiungendo tale ingrediente quando desideri.
